APSOVERLINE vuole l’Esperto in Toelettatura come Professionista Regolamentato!

NEW JERSEY:  PERCHÉ ANCHE NOI IN ITALIA NON FACCIAMO LA STESSA COSA?

 

 

I legislatori del New Jersey stanno spingendo per rafforzare la supervisione e la regolamentazione dei toelettatori dopo alcune spiacevoli vicende di decessi.

(Fonte: Andre Malok | NJ Advance Media per NJ.com)

 

 

 

 

 

Testo completo della Legge“Pet Groomers Licensing Act;” designated as “Bijou’s Law”

Il New Jersey potrebbe diventare il primo stato statunitense a regolare la figura professionale del toelettatore dopo che un progetto di legge è stato approvato all’unanimità da una delle commissioni.

Il Pet Grooming Licensing Act è stato approvato nel 2018 dopo che la  deputata Valerie Vainieri Huttle aveva  presentato la proposta di legge nel 2014.

Valerie Vainieri Huttle ha aperto la sua presentazione dicendo:

Tutto quello che dico, è che sono sorpresa che i toelettatori  non richiedono licenze, c’è spazio per la regolamentazione, nessuno è contro la sicurezza, è il momento di mettere gli animali sopra i profitti”.

Il disegno di legge, noto come Legge di Bijou, istituirebbe un comitato consultivo per i toelettatori all’interno della divisione per gli affari dei consumatori e richiederebbe che questi superino un esame di licenza.

La Legge di Bijou, che prende il nome da uno shihtzu di 6 anni che morì durante una pulizia ordinaria in un grande salone per animali domestici.

Il senatore Christopher “Kip” Bateman sta sponsorizzando una proposta di legge al Senato, che deve ancora ricevere un’audizione in commissione.

Rosemary Marchetto, proprietaria di Bijou, ha dichiarato di essere orgogliosa di vedere il New Jersey fare il primo passo.

Rosemary Marchetto:

“Sono entusiasta che l’assemblea statale veda e riconosca la necessità di regolamentare la figura del toelettatore; sono passati quattro anni, ma vale la pena sapere che i cani del New Jersey saranno più sicuri con i toelettatori autorizzati”

Altri stati, come il Colorado, chiedono ai saloni di toelettatura e ai  toelettatori privati ​​di registrarsi presso le agenzie statali, fornendo una supervisione di quello che è in gran parte un settore non regolamentato.

Ai tavoli  della commissione, presenti i presidenti delle associazioni dei toelettatori che hanno affermato di essere per lo più favorevoli a ciò che chiede il disegno di legge che prevede inoltre un comitato di valutazione e di supervisione del professionista.

Forti e decise le dichiarazioni di Lisa Correia, pet groomer ed educatrice:

“Vogliamo sbarazzarci delle mele marce”

riferendosi a coloro che non hanno fatto un percorso formativo idoneo alla professione o addirittura non hanno fatto nessuna formazione mettendo a rischio tutta la categoria.

Huttle ha detto che il rinnovato interesse per il disegno di legge è arrivato dopo l’estesa indagine di NJ Advance Media su PetSmart, il principale rivenditore al dettaglio della Nazione.

Il rapporto ha documentato 47 casi di cani deceduti durante o poco dopo il servizio di toelettatura presso  PetSmart negli ultimi dieci anni. La cosa incredibile è che il numero non è definitivo, dato che la maggior parte dei toelettatori non hanno l’obbligo di denunciare pubblicamente i decessi.

L’indagine ha rivelato che la società ha offerto denaro alle famiglie colpite, a volte anche poche centinaia di dollari, in cambio di accordi di non divulgazione.

Inoltre, gli ex dipendenti hanno spiegato che avevano ricevuto una formazione  altamente inadeguata e intense pressioni per aumentare i profitti.

PetSmart – che gestisce più di 1.600 negozi negli Stati Uniti, in Canada e a Porto Rico – si è difesa sottolineando i propri standard  di sicurezza e negando i comportamenti illeciti.

PetSmart:

“Ci immedesimiamo in queste famiglie in lutto; tuttavia, non siamo a conoscenza di alcuna prova che suggerisca che i servizi di PetSmart abbiano causato la morte di questi animali domestici”

La missione di Rosemary Marchetto, dopo aver appreso che il toelettatore che si occupò del suo amato shihtzu Bijou, non aveva ne la  licenza né la certificazione professionale perché non richiesta dallo Stato, è quella di fare del New Jersey uno dei primi stati ad adottare una nuova legislazione che prevede la licenza professionale per i toelettatori.

“Bijou’s Bill” ovvero Pet Grooming Licensing Act, è stata approvata nell’Assemblea di Stato del New Jersey nell’ottobre 2018 e si sta facendo strada attraverso il Senato del New Jersey con oltre 120.000 firme in favore . Bijou’s Bill ha ottenuto il supporto di NJ Dog Groomers Alliance, American Kennel Club e United Paws Group of California.

In qualità di Presidente dell’APS OVERLINE credo che questo, sia un passo significativo per la nostra amata arte e professione. Dobbiamo alzare gli occhi dai tavoli di lavoro dei nostri saloni di toelettatura e uscire dal cerchio magico della nostra piccola, ma significativa comunità di pratica per confrontarci e unirci tra professionisti, e incontrarci tra associazioni al fine di proporre alle Istituzioni Governative degli standard formativi di qualità e la definizione delle competenze del toelettatore per avviare le procedure per una futura regolamentazione in Italia, a tutele degli animali, del consumatore e del professionista.

Nelly oliva

Presidente APS OVERLINE

Direttrice UPOL