Professione Toelettatore

La figura del Toelettatore è classificata tra le attività produttive adottata dall’ISTAT per rilevare dati di natura economica con il Codice Mansione 5.4.5.2.0 – Custodi e allevatori di animali domestici e da esposizione. Il Codice Attività – Ateco 96.09.04 Servizi di cura degli animali da compagnia (esclusi i servizi veterinari) tra i quali: presa in pensione, toelettatura, addestramento, custodia. Questo significa che il “Tolettista”, cosi nominato nella sezione professioni/occupazione – ISFOL (Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori ovvero l’ente nazionale di ricerca sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali) è identificato come esperto di una Professione non qualificata che richiede lo svolgimento di attività semplici e ripetitive, per le quali non è necessario il completamento di un particolare percorso di istruzione e che possono comportare l’impiego di utensili manuali, l’uso della forza fisica e una limitata autonomia di giudizio e di iniziativa nell’esecuzione dei compiti. Nella gerarchia interna alle professioni manuali, le professioni non qualificate si pongono al livello più basso, eseguendo attività di supporto al lavoro svolto dalle professioni degli altri grandi gruppi e senza mai assumere, di conseguenza, alcuna responsabilità di coordinamento o di supervisione.
(fonte: Gruppo 8 Classificatore Nazionale delle Professioni – ISTAT)econdo i parametri del Quadro Europeo delle Qualifiche, European Qualification Framework (EQF), ovvero l’iniziativa dell’Unione Europea per mettere in trasparenza le qualifiche professionali dei Paesi membri e favorire la mobilità sul territorio, che si articola in otto livelli caratterizzati da una crescente complessità degli apprendimenti, l’esperto in Toelettatura si posiziona al terzo livello ( EQF 3) risultante di una formazione che prevede un grado 2 di conoscenza su 8, un grado 2 di abilità su 8 e un grado 3 di competenza su 8. Il livello EQF attribuito dall’ISFOL ( ricordiamo Ente vigilato dal Ministero del Lavoro) alla figura del Toelettatore è pari quindi ad un terzo livello (EQF3) dal quale ne consegue l’equivalenza ad un Attestato di qualifica di operatore professionale. (fonte:Parlamento europeo e Consiglio del 23 aprile 2008 – Costituzione EQF) In sintesi ad oggi in Italia il TOELETTATORE è un professionista non qualificato, classificato come livello internazionale EQF3 dove per questo livello è previsto un attestato di qualifica di operatore professionale ottenibile anche senza un necessario completamento di un particolare percorso d’istruzione. Anche senza un percorso di formazione? Professione NON qualificata? Ma comunque un contribuente dello Stato! Andando al nocciolo della questione quindi il Toelettatore è un contribuente perché ha un codice attività ATECO, è un professionista non qualificato che opera la sua attività con un livello d’istruzione di una qualifica professionale attestata, ma che ad oggi in Italia questa professionalità, prevista da entità istituzionali è lasciata in un forte vuoto legislativo, sia in termini formativi che professionali, alimentando quindi il dubbio dell’opinione pubblica su tale figura e arrecando danno a coloro che hanno investito in percorsi formativi di qualità che devono contrastare quotidianamente il sistema complesso della burocrazia